"Le montagne sono le grandi cattedrali della terra,
con i loro portali di roccia, i mosaici di nubi,
i cori dei torrenti, gli altari di neve,
6º C di temperatura ma la giornata è soleggiata e si pedalerà in ottime condizioni.
Il percorso è un misto fatto di strade asfaltate, acciotolate e sterrate accompagnato da scorci panoramici caratterizzati da canyon, boschi e curiose formazioni rocciose conosciute come Los Pilones. Realmente in bici non si può raggiungere la cima della motagna in quanto una serie di scale che conducono alle antenne nell'ultimo tratto non lo permettono. Ma ci arriverò lo stesso lasciando la mountain bike a 3260 mslm per poi raggiungere la cima a piedi salendo più di 500 gradini insieme ad un gruppo di amici. L'altezza si fa sentire ed è la fatica nelle gambe, la mancanza di fiato e il mal di testa che me lo ricordano ad ogni passo ma pian pianino arrivo alla cima dove si percepisce la grandezza di ciò che mi circonda. Le conifere in primo piano, sono una cornice perfetta per uno scenario incredibile. Da qui si riesce a vedere l'intero stato di Querétaro, la Sierra Gorda, lo stato de México, quello di Michoacan, lo stato di Guanajuato il quale divide con Querétaro anche il Cerro del Zamorano, lo stato di Hidalgo e perfino quello di San Luisi Potosí. Ma la vista và ancora più in là facendo supponere a tutto il gruppo i nomi di alcune montagne e territori che si intravedono tra le nubi. Il Messico è davvero immenso e da qui gli spazi te lo fanno capire molto bene.